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TERREMOTO: RETE ACCELEROMETRICA PER STUDIO SOTTOSUOLO SULMONA

Sara’ installata nella sede del Consorzio per lo Sviluppo Industriale una postazione RAN (Rete Accelerometrica Nazionale). Dotata di accelerometro triassiale, acquisitore sismico e teletrasmissione via GSM o GPRS, la postazione sara’ realizzata e manutenzionata dal Dipartimento della Protezione Civile attraverso la Kinemetrics Inc. di Pasadena (USA) e il rappresentante italiano Geovis srl. Consentira’... 

FURTI E DANNEGGIAMENTI DI STRUMENTAZIONE SISMICA. l’INGV AVVIA CAMPAGNA INFORMATIVA

14 maggio 2012 – La Rete sismica nazionale dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), monitora l’intera superficie dell’Italia. Nelle aree a maggior rischio sismico e vulcanico, come per esempio la Basilicata, la Calabria, il Molise, la Puglia, la Campania, i tecnici dell’INGV continuano ad installare stazioni per il controllo del territorio, proprio perché le cinque... 

INGV: IL 18 MAGGIO L’OPEN DAY SUL RISCHIO SISMICO

Il 18 maggio 2012 si terrà l’Open Day sul rischio sismico “Tutte je munne trema… je no!. Noi e il terremoto: dalla conoscenza alla riduzione del rischio” con il coinvolgimento e la collaborazione delle scuole di Sora e di 25 Comuni della provincia di Frosinone classificati zona 1 dal punto di vista sismico (valori alti di pericolosità sismica).  (continua)

TERREMOTO: SERIE DI SCOSSE NELLE MARCHE TRA M.2,1 E M.3

Nel pomeriggio di martedì 24 aprile, nell’arco di tre ore, sono state registrate 4 scosse di terremoto di intensità significativa nel distretto sismico di Macerata. Gli epicentri sono stati individuati tutti nei pressi di Cingoli (MC). Ecco i dettagli: ore 14:10 – Ml. 3,0 – prof. 7,6 km ore 14:22 – Ml. 2,9 – prof. 6,4 km ore 16:01 – Ml. 2,1 – prof. 7,6 km ore... 

TERREMOTO IN SICILIA ALLE 8:21, GENTE IN STRADA E SCUOLE CHIUSE

Scossa alle 8,21 con epicentro nel Tirreno a 15 miglia al largo verso l’isola di Ustica con magnitudo 4,3. Per precauzione evacuati alcuni istituti. La Protezione civile: “Nessun danno”. Una forte scossa di terremoto è stata avvertita alle 8,21 a Palermo e in moltissime località della Sicilia. Paura in città, con gli abitanti che sono scesi tutti in strada. L’evento è stato... 

PREVENZIONE SISMICA: UNA STORIA LUNGA, O FORSE TROPPO BREVE

Riportiamo un articolo di Luigi Fiammata. Trentuno ottobre 2002. Terremoto di San Giuliano di Puglia. Muoiono 27 bambini e una maestra. Mancano 2350 giorni. La prevenzione del rischio sismico è attività complessa. E ciascuno degli attori istituzionali dovrebbe avere un ruolo preciso e un coordinamento altrettanto preciso. E risorse finanziarie sufficienti. E ciascuno degli attori istituzionali dovrebbe... 

PROCESSO GRANDI RISCHI, LA DIFESA: “LA FAGLIA DI PAGANICA ERA SCONOSCIUTA”

La ‘faglia di Paganica’ che ha originato il terremoto del 6 aprile 2009, non era nota agli esperti alla vigilia della scossa delle 3.32, quella di magnitudo 6.3 che ha devastato l’Aquilano. Questo quanto e’ emerso oggi nel corso della 18/esima udienza del processo alla commissione Grandi rischi, organo consultivo della presidenza del Consiglio, in corso al tribunale dell’Aquila che, tra l’altro,... 

1944, ULTIMA ERUZIONE DEL VESUVIO: UN LIBRO DA SCARICARE DELL’INGV

12 marzo 2012 – E’ disponibile e scaricabile il volume “Testimonianze, ricordi e descrizioni dell’ultima eruzione del Vesuvio del marzo 1944” pubblicato dall’Osservatorio Vesuviano – Sezione di Napoli dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Autori Elena Cubellis e Aldo Marturano.  (continua)

TERREMOTO, FAGLIA DI PAGANICA: UN AGGIORNAMENTO DELL’INGV

11 marzo 2012 – Si sta continuando lo studio della faglia di Paganica (L’Aquila), per comprenderne i comportamenti dopo la scossa più forte della sequenza che ha generato il terremoto di magnitudo 6.3 il giorno 6 aprile 2009.  (continua)

INGV: UN RILASCIO DI ENERGIA CON SCOSSE MINORI NON EVITA FORTI TERREMOTI

20 febbraio 2012 – Nei giorni scorsi sono state riportate da fonti giornalistiche e da alcuni media dichiarazioni secondo cui l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), Ente di riferimento per il monitoraggio e lo studio dei terremoti e dei vulcani in Italia, avrebbe avallato la tesi scientifica che un rilascio di energia attraverso una sequenza di piccoli terremoti possa... 

ETNA, NUOVA ERUZIONE: IL REPORT E LE IMMAGINI DELL’INGV

10 febbraio 2012 – Dopo un “preludio” di attività stromboliana lungo più di 12 giorni, il Nuovo Cratere di Sud-Est (Nuovo CSE) dell’Etna ha prodotto un nuovo episodio eruttivo parossistico nelle prime ore del 9 febbraio 2012 (il 20° della serie incominciata il 12 gennaio 2011). Questo episodio, sebbene meno intenso rispetto a quelli precedenti, ha prodotto spettacolari fontane... 

TERREMOTO: ATTIVITA’ SISMICA NEL NORD-ITALIA

27 gennaio 2012 – (NdR: L’articolo, redatto dal Dipartimento di Protezione Civile, è aggiornato alle ore 8.30 di oggi, prima della scossa di magnitudo 5.4 registrata in provincia di Parma. Seguiranno eventuali evoluzioni nel caso di ulteriori comunicati).  (continua)

TERREMOTO: SCOSSE IN PUGLIA (M. 3,2) E CALABRIA (M. 3,5)

Durante la scorsa notte si sono verificate alcune scosse di terremoto in Puglia e Calabria. Le più significative sono state registrate nei distretti sismici del Promontorio del Gargano (M. 3,2 alle ore 00:20) e del Golfo di Taranto, versante calabro, (M. 3,5 alle ore 2:07). Inoltre è stata registrata una scossa M. 2,5 sul Pollino, tra Calabria e Basilicata. ULTIMI EVENTI SISMICI 27/12/2011 ore 02:18:32... 

BOSCHI: ENTRO 30 ANNI POSSIBILE UN GRANDE TERREMOTO TRA CAMPANIA E CALABRIA

Vedi anche: CLASSIFICAZIONE SISMICA DI TUTTI I COMUNI ITALIANI Vedi anche: Terremoti, lo studio: “Possibili decine di migliaia di morti” tra Reggio Calabria e Messina – Movimenti tettonici: la Calabria si sta frantumando Lo sciame sismico che in questi giorni sta interessando il Pollino preoccupa non poco la popolazione della Basilicata meridionale e della Calabria. L’Ingv ha installato... 

SCIAME SISMICO SUL POLLINO, SI INDAGA, LA GENTE HA PAURA MA NON E’ ALLARME

L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia nell’area che sconfina Calabria e Basilicata sta avviando uno studio sul fenomeno: 517 scosse in 15 mesi. Ieri, per tutto il giorno, la terra ha tremato. E cresce la preoccupazione nell’area. COSENZA – Quindici mesi segnati da 517 scosse sismiche, di varia intensità. Succede nell’area del Pollino, un territorio montuoso... 

MOVIMENTI TETTONICI: LA CALABRIA SI STA FRANTUMANDO

Vedi anche: Terremoti, lo studio: “Possibili decine di migliaia di morti” tra Reggio Calabria e Messina – Boschi: “Entro 30 anni possibile un grande terremoto tra Campania e Calabria” Gli studi condotti negli ultimi venti anni sembrano mostrare che la Calabria si sia comportata come un unico blocco rigido che aveva subito una rotazione oraria tra i due e un milione di... 

A L’AQUILA DUE TERREMOTI DANNOSI OGNI 100 ANNI

“Dal ‘300 ad oggi, L’Aquila e’ stata interessata da 18 terremoti che hanno comportato seri danni per la citta’, una media di due terremoti per secolo. Quelli piu’ importanti si sono verificati nel 1349, nel 1461, nel 1703 e nel 2009”. Lo ha detto oggi in aula il geologo dell’Ingv, Carlo Meletti, nel corso della sua testimonianza come consulente del pm,... 
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ETNA: IL REPORT E LE SPETTACOLARI IMMAGINI DELLA DICIOTTESIMA ERUZIONE

Dopo un intervallo di quiete durato 23 giorni, il Nuovo Cratere di Sud-Est (Nuovo CSE) dell’Etna si è risvegliato nella mattina del 15 novembre 2011 per dar vita al 18° episodio eruttivo parossistico dall’inizio dell’anno. Questo episodio ha ripetuto in quasi tutti i dettagli l’evoluzione dei suoi predecessori, anche se con minori variazioni; la fase culminante è durata circa... 

LA STORIA DEI TERREMOTI IN ITALIA (VIDEO)

Franco Mele (Ingv) descrive l’attività sismica in Italia partendo dai terremoti storici per finire con gli ultimi anni di dati strumentali rilevati dalla Rete Sismica Nazionale.  (continua)

TERREMOTO: VALENSISE (INGV), SCOSSA DI MAGNITUDO 3.6 REPLICA DEL 6 APRILE 2009

L’Aquila, 31 ottobre 2011 – “Quello che sta accadendo non ha nulla di sorprendente, non si riesce a fermarli, la benzina e’ finita ma sui bordi della faglia di rottura, quella del 6 aprile, c’e’ ancora movimento“. E’ questa l’analisi del sismologo e ricercatore Gianluca Valensise, dirigente di ricerca dell’Istituto nazionale di geofisica e... 

TERREMOTO: ALTRE TRE SCOSSE A TERAMO NELLA NOTTE, MAGNITUDO 2.6, 2.1 E 2.0

Dopo i due eventi lungo la costa e sui Monti della Laga, nella notte altre tre terremoti di lieve entità hanno interessato di nuovo il teramano, epicentro nei pressi di Cortino. Crognaleto, Fano Adriano, Montorio al Vomano, e Rocca Santa Maria altri comuni entro i 10 km. Comune di Teramo a circa 14 km dall’epicentro.  (continua)

LE FORZE CHE GENERANO I TERREMOTI (VIDEO)

Le forze che generano i terremoti e la deformazione della superficie terrestre. In questo video Nicola D’Agostino (Ingv) spiega i movimenti delle placche tettoniche e descrive le tecniche di misura GPS e come si utilizzano per studiare le deformazioni e i terremoti.  (continua)
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TERREMOTO: COME SI INDIVIDUANO LE FAGLIE ATTIVE (VIDEO)

Francesca Cinti (Ingv) ci racconta i metodi che usano i geologi per identificare le faglie attive e per studiare le loro caratteristiche come la loro eta’ e i tempi di ricorrenza dei forti terremoti. Perché è importante conoscerne l’esatta ubicazione e il loro comportamento nel tempo, come si originano i terremoti.  (continua)
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VIDEO: L’EFFETTO DI AMPLIFICAZIONE LOCALE DELLE ONDE SISMICHE

In questo video Giovanna Cultrera (Ingv) spiega come le onde sismiche si modificano vicino alla superficie terrestre attraversando terreni con caratteristiche elastiche differenti. E’ il cosiddetto “effetto di sito”, per esempio l’amplificazione delle onde quando incontrano i sedimenti fluviali o lacustri.  (continua)

ETNA, NUOVA SPETTACOLARE ERUZIONE. CHIUSO AEREOPORTO, VOLI CANCELLATI

Dopo 15 giorni di quiescenza, il Nuovo Cratere di Sud-Est dell’Etna ha prodotto un nuovo episodio eruttivo nella serata del 23 ottobre 2011, il 17° di questo tipo dall’inizio dell’anno. Il “preludio” di questo evento è stato molto breve, mentre alle 20.30 sono iniziale le fontane di lava, alte anche centinaia di metri e ben visibili dalla riviera jonica. L’attivita’...