Di Patrizia Tocci
La mia scatola di bottoni. Una scatola di metallo, tonda, di color blu, che aveva contenuto biscotti ed invece ospita rocchetti, fili colorati, aghi, spilli, forbicine e bottoni. Tutti quei bottoni spaiati e diversi che negli anni si sono accumulati: con colori lucidi e brillanti, preziosi, uniformi e anonimi, qualcuno spezzato dai lavaggi troppo frequenti o perché rimasto impigliato nel chiodo di una storia. Avrei
bisogno di un piccolo bottone, per il colletto di una camicia da uomo.
Quel piccolo bottone sicuramente contenuto in quell’armamentario di normalita’: mi manca, la mia
scatola dei bottoni. E’ custodita, come tante altre cose, utili ed inutili , nella mia casa. Ma chi custodira’ la mia casa?