Riportiamo la lettera e le foto di un nostro lettore.
Cara redazione,
nella giornata di oggi ho potuto notare con dispiacere che, a causa delle abbondanti nevicate dei giorni scorsi, è venuta a crollare parte della facciata e dell’apice del cornicione di quel che restava di un antico edificio sito su Viale XXV Aprile (ex Viale della Stazione), a ridosso delle antiche mura, più o meno all’altezza dell’intersezione con via Rocco Carabba. Mi sono sempre chiesto cosa fosse quello scheletro abbandonato da anni vicino la casa dei miei nonni che ora non ci sono più. C’è chi diceva fosse un’antica chiesa, chi la vecchia stazione ferroviaria e chi ancora una fabbrica dismessa dell’800. Ricordo che era ben visibile un’apertuta circolare proprio sotto l’architrave del tetto che poteva far supporre l’esistenza di un rosone, ma anche di un orologio o semplicemente una vetrata particolare.
Resta l’amara riflessione che il tempo, l’abbandono e il disinteresse di noi tutti portano a cancellare la memoria di piccole o grandi pezzi di storia passata.
dr. Maurizio Malavolta