Avevo previsto tutto, o così credevo. Chiamato il call center al numero 892.118, servizio Clienti a pagamento di Q-Recup. Ottenuto il Q-pass, il codice identificativo personale per prenotare il NEC. No, non il cantante, quello e’ Nek, ma il Numero Elimina Code, leggetelo N.E.C. se vi appare più familiare. Arrivato in anticipo sull’orario indicato. Parcheggiato in qualche modo. Ignorato il NIS (Numero Identificativo Servizio), lo specifico servizio di sportello erogato da un’organizzazione che ha aderito al sistema Q-Recup. Ignorato anche il PNR, Personal Number of Reservation, un po’ d’inglese non guasta mai, perché non ricevuto tramite l’SMS di conferma prenotazione.
Mi restava soltanto di identificare il Q-Totem, una volta arrivato al Q-Terminal (Laboratorio analisi), e individuare il Q-Monitor che mostra lo stato della coda.
Ma Q-ualcosa non mi Q-uadra Q-uando arrivo al Q-Terminal. Sara’ la Q-coda che esce fuori, ma con il Q-Pass e NEC al cellulare mi faccio avanti. Ecco i Q-Totem, verifico il Q-Pass, il NEC risulta emesso, ma lo ristampo per semplicita’.
Guardo il Q-Monitor, mi sembra Q-fermo! Attendo, chiedo a qualcuno. C’e’ una signora che ha la prenotazione un’ora prima, ma c’e’ una W nel suo NEC, le hanno detto che sara’ servita in ritardo a causa di quella lettera, attende rassegnata. C’e’ l’assistente che aiuta con il Q-Totem qualche cittadino. C’e’ il futuro padre che utilizza il servizio per la prima volta; il suo orario e’ passato, cerca di capire se può rientrare nella coda a priorita’ maggiore.
L’unica notizia certa e’ il ritardo di almeno un’ora nel servizio. C’e’ chi e’ in permesso orario per fare un semplice prelievo, e chi rileva che se ne stanno approfittando troppo della pazienza delle persone, come fossimo ancora all’emergenza dell’immediato post-terremoto. Una signora avanza l’ipotesi che vogliono che il servizio a L’Aquila sia negativo come ad Avezzano, e mi torna in mente l’unificazione nella ASL1 attuale della USL 4 di L’Aquila e della USL 1 di Avezzano e Sulmona, cui sono addebitabili probabilmente molti dei disservizi attuali.
Oggi non farò il prelievo, ho la possibilita’ di ritornare domani, ma non e’ così per la maggior parte dei cittadini, che restano in attesa. Mi riapproprio del Q-Totem, inserisco il Q-Pass e prenoto un nuovo NEC.
Domani, però, con analogo servizio, potrebbe anche scapparci un Q-VAFF.
Patrizio Trapasso