Pubblichiamo la lettera di una nostra lettrice.
Vivo a l’aquila dal 1999. Abbiamo comprato casa nel 1999 con le agevolazioni prima casa, ma poiche’ mio marito e’ militare, non ha l’obbligo di trasferire la residenza che abbiamo voluto mantenere nel nostro paese d’origine. Nostra figlia andava alla scuola materna Collodi, alla piscina comunale, abbiamo utenze intestate solo a L’Aquila… ma non ci hanno riconosciuto la sospensione irpef perche’ non residenti.
La nostra casa non e’ agibile e per il momento non possiamo rientrare.
E’ giusto: i militari non hanno l’obbligo di trasferire la residenza e poi… i non residenti non sono sfollati? Se dovessero fissare una tassa per i terremotati, ci tocchera’ anche pagare? C’e’ qualcuno che ha una situazione come la nostra? Possiamo risolverla? Grazie per l’attenzione.