Le critiche che molti aquilani hanno rivolto nei giorni scorsi all’INGV dovevano servire per capire i motivi dell’assenza, dai dati INGV, di alcune scosse “avvertite” dalla popolazione. Si dira’ che non siamo mai contenti…in realta’, non riteniamo utile avere indicazioni di scosse di magnitudo 1.2, 1.4, 1.5 o simili, a meno che non siano state segnalate dai cittadini all’INGV.
Un valore di soglia di magnitudo 2.0 e’ quello probabilmente più idoneo ed indicativo. Importante e’ sapere i criteri con i quali si forniscono le informazioni, essere aggiornati su eventuali dati non presenti, avere l’elenco completo sul database Iside di tutte le scosse registrate.
In sintesi, avere una trasparenza di informazione verso i cittadini, che aiuti a comprendere l’evoluzione in atto del terremoto.
Avere tutte, ma proprio tutte, le scosse in evidenza, rischia di creare un eccesso di informazione poco utile.
Degli ultimi eventi, segnaliamo quello di magnitudo 2.2, alle ore 05:45:23 italiane del giorno 22/Mar/2010, ad una profondita di 10.1km ed epicentro Villa Sant’Angelo.
Il terremoto e’ stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV nel distretto sismico: Valle dell’Aterno.