da www.leggimi.eu
E’ stato approvato in Giunta regionale, per un importo di 35 milioni di euro sui complessivi 83, il primo bando finalizzato all’erogazione di contributi miranti a risarcire le attivita’ economico – produttive dai danni causati dal terremoto. L’obiettivo del provvedimento e’ consentirne la ripresa, anche occupazionale. Lo hanno comunicato il presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi e il vice presidente, Alfredo Castiglione assessore allo Sviluppo Economico. “I fondi – ha detto Castiglione – sono i primi ad essere messi al bando sui complessivi 83 milioni di euro di fondi FERS (Fondo Europeo Sviluppo Regionale) previsti per l’area del cratere”.
La misura riguarda tutte le attivita’ che producono reddito: imprenditori, professionisti, artigiani commercianti, associazioni con partita Iva. Castiglione evidenzia il valore dei risarcimenti: “Saranno finanziati il cento per cento dei danni subiti, fino ad un massimo di 5 milioni di euro, come pure l’eventuale trasferimento dell’attivita’, per un massimo di 100mila euro, ed il mancato reddito non percepito, a causa del fermo per il terremoto, fino ad un massimo di 50 mila euro. Si andra’ a coprire il danno che hanno subito le giacenze di magazzino ed anche le spese di gestione per il riavvio delle attivita’, per un periodo di 24 mesi”.
Entro gennaio uscira’ il secondo bando FERS relativo alle “aree del cratere” per l’attrazione di nuove aziende per un valore di 11 milioni di euro. “Si tratta di un provvedimento che mira ad accelerare la ripresa economica del territorio colpito dal sisma. Lo scopo – conclude l’assessore – e’ avviare entro il piu’ breve tempo possibile alla normalita’ L’Aquila ed il suo comprensorio”.