Il Cipe consentirà l’anticipo dell’impegno, relativamente all’annualità 2014, per gli interventi di ricostruzione privata dell’Aquila, pari a 114,4 milioni di euro: lo rende noto il ministero per la Coesione Territoriale, sottolineando inoltre che l’assegnazione di 67,2 milioni per i 56 Comuni del cratere e i 5,6 milioni per i restanti Comuni fuori cratere ”verrà ripartita a seguito dei dati del monitoraggio finanziario, fisico e procedurale degli interventi”.
Il Comune dell’Aquila sara’ inoltre autorizzato ad impegnare nel corso del 2013 le risorse ancora non spese attribuite dalle precedenti delibere Cipe per le annualità 2013 e 2014, che ammontano a circa 271 milioni.
Nel complesso la ripartizione dei 1.183,2 milioni di euro per il periodo 2014-2019, pari a 197,2 milioni per ciascun anno, risponde ai seguenti criteri:
- il 5% della somma totale sarà momentaneamente accantonata;
- il 3% del rimanente importo (1.124,04 milioni), pari a 33,72 milioni, sarà destinato agli interventi di ricostruzione degli immobili privati ricadenti al di fuori del cratere sismico;
- gli ulteriori 1.090,32 milioni ancora disponibili saranno assegnati per il 63% al Comune de L’Aquila, mentre per il 37% ai restanti 56 comuni del cratere sismico.