Con l’attivazione del percorso teso al passaggio di consegne tra la protezione civile nazionale e il commissario per la ricostruzione Gianni Chiodi, passaggio che si completera’ alla fine di gennaio, e’ partita anche l’operazione per la costituzione della struttura tecnica di missione.
Questo organismo tecnico, secondo il presidente della Regione Gianni Chiodi, e’ lo strumento che, seguendo le direttive degli enti locali, potra’ svolgere il lavoro tecnico per avviare la fase della ricostruzione e rilanciare il territorio e le popolazioni terremotate.
Nelle intenzioni la struttura sara’ operativa quando il commissario della ricostruzione sara’ nel pieno dei poteri, cioé solo dopo che e’ stato effettuato il passaggio di consegne. E’ stato lo stesso Chiodi, nominato a fine anno, a chiedere di spostare di un mese il passaggio di consegne proprio per partire con una situazione chiara soprattutto dal punto di vista contabile.
E da questo punto di vista i tecnici nominati dal commissario stanno operando. Nel frattempo il presidente vuole dare corpo alle struttura di missione per la quale il via libera – secondo Chiodi – e’ stato dato in ritardo.
La prima mossa e’ la nomina del coordinatore, individuato nell’ex direttore generale dell’Ance, Gaetano Fontana. La struttura sara’ costituita da una trentina di persone, 15 provenienti dalle amministrazioni pubbliche, 15 individuate con un meccanismo di selezione in via di definizione.