Secondo le intenzioni del Governo, dovrebbe assicurare una casa in breve tempo a tutti gli sfollati del terremoto che non hanno più una casa agibile o non l’avranno in tempi brevi.
La tecnologia utilizzata in questo opuscolo della protezione civile.
Nel decreto del Commissario delegato n.6 dell’11 maggio 2009 le 20 aree individuate per la collocazione delle abitazioni.
Aggiornamento 1 Luglio 2009 – Decreto 3557 (modifica aree idonee)
A seguito di alcuni approfondimenti tecnici effettuati dalla struttura del Commissario delegato e dai tecnici comunali, alcune aree sono state ritenute non idonee per le caratteristiche del sottosuolo in relazione anche alle tecnologie utilizzate nelle condizioni e nei tempi previsti dal piano degli interventi.
In sostituzione di queste aree, ne sono state individuate della altre indicate nell’allegato 2 del decreto. Nello stesso allegato sono state poi indicate alcune particelle catastali non specificate nel precedente provvedimento.
Le nuove aree sono individuate nelle localita’ S. Antonio, Collebrincioni, Tempera, Roio Poggio, Roio 2, Assergi 2, Paganica 2, Gignano, Coppito 2, Coppito 3, in corrispondenza delle particelle catastali che si trovano nell’allegato 2 al decreto.
Decreto n. 3557 del 1° luglio 2009 e allegati