6 aprile 2011: è la commemorazione di un lutto, SI solo a Napolitano

Indegno e in malafede il comportamento degli amministratori comunali.

(NdR: la redazione di 6aprile.it condivide e appoggia la richiesta dell’associazione “6 aprile per la vita”)

“Invitiamo la cittadinanza a partecipare alle giornate della memoria nei giorni 5 e 6 aprile, ma invitiamo la politica locale e nazionale a fermarsi, per evitare teatrini e risse inutili. L’unica presenza a cui diciamo sì e’ quella del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in rappresentanza di tutti gli italiani”: lo fa sapere l’associazione “6 aprile per la vita”, parlando della commemorazione prevista a due anni dal terremoto che devastò L’Aquila, provocando la morte di 309 persone.
“E’ la commemorazione di un lutto, non una festa di compleanno o il lancio di una campagna elettorale – ha detto il presidente dell’associazione, Vincenzo Vittorini -. Tutti i famigliari delle vittime vorrebbero che 5 e 6 aprile fossero due giorni di rispettoso silenzio, durante i quali riflettere come cittadini italiani e come aquilani”.
L’associazione dice sì “alla presenza dei soli gonfaloni delle citta’, delle Province e delle Regioni italiane”.
Nelle due giornate sono previsti: una fiaccolata, che partira’ alle 23 del 5 aprile dalla Fontana Luminosa e arrivera’ in Piazza Duomo alle 3.15 del 6; alle ore 17 del 6 aprile un convegno sulla prevenzione al Ridotto del Teatro Comunale e poi, in conclusione, un concerto dei giovani musicisti del conservatorio, simbolo della rinascita della citta’.

FONDAZIONE “6 APRILE PER LA VITA” SI DISSOCIA DA COMUNE SU ANNIVERSARIO (ASCA) – L’Aquila, 25 mar – In una nota, la Fondazione ”6 aprile per la vita” Onlus comunica che si dissocia completamente dal comunicato stampa del Comune dell’Aquila, diffuso oggi riguardante il programma delle iniziative della Giornata della Memoria. La Fondazione, tramite il suo presidente, Vincenzo Vittorini, precisa, a tutta la cittadinanza, che ha presentato in data odierna alla stampa il proprio programma ufficiale. La Fondazione ritiene ‘‘indegno il comportamento di amministratori pubblici appartenenti all’istituzione Comune dell’Aquila che si sono appropriati delle iniziative della Fondazione e ne hanno distorto e sminuito il significato”. Per la Fondazione ”6 aprile per la vita” e’  ”l’ennesima riprova della malafede degli amministratori locali e della evidente strumentalizzazione di ogni evento da parte del Comune dell’Aquila che tenta di appropriarsi o di sminuire iniziative di altri per riacquisire quella visibilita’ e quella credibilita’ che non riesce ad ottenere con il proprio lavoro”

LE INIZIATIVE DEL COMUNE
In occasione della ricorrenza del 5 e 6 aprile, secondo anniversario del sisma e “Giornata della Memoria” in ricordo delle 309 vittime, il Comune dell’Aquila, assessorato ai Grandi Eventi, ha coordinato un programma di iniziative, in collaborazione con le associazioni dei parenti delle vittime (Comitato Familiari Vittime della Casa dello Studente, associazione Vittime universitarie del sisma, Fondazione 6 aprile per la Vita, Familiari Vittime Convitto Nazionale), con il coordinamento dell’assessore Marco Fanfani. Martedi’ 5 aprile, dalle ore 19.15 alle ore 21, nella chiesa di San Pio X, si terra’ invece un concerto dei Solisti Aquilani. Alle 20.30, nella tensostruttura di piazza Duomo, vi sara’ la proiezione di un cortometraggio dedicato al sisma, cui seguira’, alle 22.30, la proiezione del film documentario “Le White”. Alle 23.30, da piazza Battaglione Alpini (Fontana Luminosa), partira’ la “Fiaccolata della Memoria”, promossa dal Comitato Familiari Vittime della Casa dello Studente, dall’associazione Vittime universitarie del sisma, dalla Fondazione 6 aprile per la Vita e dall’associazione dei Familiari delle Vittime del Convitto Nazionale. La Fiaccolata sara’ aperta dai gonfaloni delle istituzioni e dalle bandiere della citta’ dell’Aquila e del Giappone. Alle 3.32, ora in cui, il 6 aprile 2009, si verifico’ il sisma che ha devastato la citta’ portando con se’ 309 suoi figli, la fiaccolata arrivera’ in piazza Duomo, accolta dalle note del Continuum Ensemble, formazione interamente costituita da giovani musicisti. Al termine del breve omaggio musicale, dalla chiesa di Santa Maria del Suffragio, eretta in memoria delle vittime del terremoto del 1703, suoneranno i 309 rintocchi in ricordo di coloro che quella notte persero la vita e verranno simbolicamente fatte librare in aria 309 mongolfiere, dono del Consiglio regionale. Il giorno successivo, mercoledi’ 6 aprile, alle ore 12, nella basilica di Santa Maria di Collemaggio, verra’ celebrata una messa solenne. Alle 16, al Ridotto del Teatro Comunale, si terra’ un convegno promosso dalla Fondazione 6 aprile per la Vita cui seguira’, alle 18, sempre al Ridotto, un concerto dei giovani musicisti del conservatorio “Casella”. Sempre mercoledi’ 6 aprile, a Onna, uno dei luoghi simbolo del terremoto, verranno inoltre presentati il masterplan e il piano di ricostruzione del borgo, uno dei piu’ antichi del comprensorio aquilano, elaborato a cura dell’Ambasciata della Repubblica Federale Tedesca.