L’Aquila, 8 settembre 2012 – Per le seconde case aliquota IMU al 10,6 per mille per immobili sfitti (o presumibilmente affittati in nero), è questa una delle principali decisioni da parte del Comune dell’Aquila.
Al contrario, premiati coloro che hanno registrato il contratto di affitto, che usufruiranno di una diminuzione dell’aliquota base del 2 per mille (finale al 5,6) nel caso di canone concordato o per fini sociali, aliquota finale al 6,6 per mille negli altri casi.
E’ quanto dichiarato dall’assessore comunale alle Finanze, Lelio De Santis. Il provvedimento, approvato dalla giunta, sarà ora sottoposto al consiglio comunale.
Riguardo la prima casa, è prevista una riduzione dello 0,3, con un’aliquota finale al 3,7 per mille.
I capannoni industriali pagheranno la stessa aliquota delle seconde case cioé 7,6 per mille.
Esenti dal pagamento dell’imposta le abitazioni danneggiate dal sisma e inagibili.
IL RIASSUNTO DELLE ALIQUOTE
Esenzione per le case inagibili, aliquota pari al 50% per le case in riparazione per danni non causati dal sisma
Prima casa nel Comune dell’Aquila: 3,7 per mille (nazionale 4)
Seconde case con canone concordato: 5,6 per mille (nazionale 7,6)
Seconde case date in locazione: 6,6 per mille (nazionale 7,6)
Seconde case non affittate: 10,6 per mille (nazionale 7,6)
Opifici: 7,6 per mille