Il governo ha espresso parere positivo sull’emendamento al decreto fiscale che prevede l’esenzione totale dell’Imu per i cittadini aquilani che hanno la casa inagibile, a firma dei parlamentari del Pd di cui è primo firmatario, Giovanni Lolli.
Proprio quest’ultimo ha spiegato che l’esenzione non era né facile né scontata per gli aquilani. «In linea di principio il governo ha stabilito che sulle case inagibili in Italia si paga la metà dell’Imu, tuttavia l’inagibilità delle abitazioni aquilane ha un’altra natura; di qui la proposta del nostro emendamento che prevede l’Imu a zero e il risarcimento del Comune per il mancato incasso della imposta. Abbiamo anche proposto che sia data copertura finanziaria imponendo l’Imu alle Fondazioni bancarie (che sarebbero esentate). Il governo tuttavia si è riservato di poter cambiare questo tipo di copertura finanziaria».
Il presidente della Regione Abruzzo, Commissario delegato per la Ricostruzione post terremoto, Gianni Chiodi, esprime soddisfazione per la presentazione, da parte del relatore al decreto fiscale, Gianfranco Conte, dell’emendamento che prevede l’esenzione degli immobili inagibili a causa del sisma del 2009 dal pagamento delle imposte, compresa l’Imu.