N.d.R.: Se non ci saranno cambiamenti nei prossimi mesi, in particolare per i comuni del cratere sismico, ecco le indicazioni dell’Agenzia delle Entrate sui tempi e modalita’ per adempiere ai versamenti, ed al rimborso di quelli sospesi, in seguito al sisma del 6 aprile 2009.
La presente circolare fornisce chiarimenti, con riferimento agli eventi sismici che hanno colpito l’Abruzzo il 6 aprile 2009, in ordine alla ripresa degli adempimenti e dei versamenti prevista nei confronti dei soggetti con domicilio fiscale nei c.d. “comuni fuori cratere” e degli istituti di credito e assicurativi, per i quali la sospensione e’ cessata il 30 novembre 2009 nonché chiarimenti nei confronti dei soggetti con domicilio fiscale nei c.d. “comuni del cratere” nei confronti dei quali la sospensione e’ cessata il 30 giugno 2010.
I c.d. “comuni del cratere” del sisma sono quelli che, sulla base dei dati risultanti dai rilievi macrosismici effettuati dal Dipartimento della protezione civile, hanno risentito una intensita’ MSC uguale o superiore al sesto grado, gia’ identificati con il decreto del Commissario delegato 16 aprile 2009, n. 3, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 89 del 17 aprile 2009, modificato e integrato dal decreto del Commissario delegato 17 luglio 2009, n. 11, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 173 del 28 luglio 2009.
I c.d. “comuni fuori cratere” sono invece quelli situati nella provincia de L’Aquila, non contemplati dai citati decreti del Commissario delegato, interessati dalla sospensione prevista dal decreto del Ministro dell’economia e delle finanze 9 aprile 2009.
La circolare fornisce altresì chiarimenti con riferimento ai soggetti per i quali la sospensione e’ stata prorogata fini al 20 dicembre 2010, ai sensi dell’articolo 39 del decreto-legge 31 maggio 2010 n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122.
Scarica la circolare n. 44/e del 13 agosto 2010