“Se l’art. 39 della manovra economica varata da Tremonti non verra’ modificato, il nostro territorio subira’ il definitivo ‘colpo di grazia. Questa citta’, dopo la catastrofe del 6 aprile 2009, e’ in ginocchio.
Migliaia di persone sono senza lavoro e vi sono categorie artigianali e commerciali ancora ferme”. A parlare e’ Piero Peretti, segretario regionale della Ugl. “Se la situazione non cambiera’ – avverte l’esponente sindacale – l’impatto nei confronti dei pensionati e dei lavoratori dipendenti sara’ devastante e piu’ del 60% dei redditi verra’ utilizzato per pagare le tasse, le utenze e le scadenze bancarie. Una persona che percepisce una retribuzione lorda di 1.500 euro ed ha un mutuo a carico, avra’ a disposizione da Luglio prossimo appena 400 euro mensili.
Di fronte a questo scenario, lo spopolamento della citta’, che e’ stato scongiurato con l’efficace intervento in fase di prima emergenza (case, scuole ecc ecc), sara’ purtroppo inevitabile. In questa drammatica situazione e’ indispensabile essere tutti uniti e manifestare compattamente l’enorme disagio che L’Aquila sta vivendo. Invitiamo, quindi, tutti i Sindacati e tutte le Associazioni di Categoria ad organizzare uno Sciopero Generale ed una Serrata Generale affinche’ tutti gli aquilani possano urlare la rabbia per questa insopportabile ingiustizia. Un’iniziativa del genere si puo’ realizzare solo se si e’ tutti uniti. L’UGL – conclude Peretti – e’ pronta!”.