Anticipata di tre giorni – dal 19 al 16 giugno, all’Aquila anziché a Roma – la mobilitazione dei comuni dell’area del cratere per promuovere una piattaforma alternativa alle disposizioni dettate dalla manovra correttiva sulle agevolazioni fiscali per le zone colpite dal terremoto del 6 aprile 2009.
Lo ha deciso l’assemblea cittadina alla presenza del sindaco dell’Aquila e vice commissario per l’emergenza sisma, Massimo Cialente. La manifestazione, quindi, avverra’ proprio nei giorni in cui la manovra sara’ ancora al vaglio delle commissioni. Il quartier generale dell’iniziativa, che avra’ luogo nell’arco di tutta la giornata, sara’ Piazza D’Armi, punto in cui si concentrano le arterie principali della viabilita’ aquilana. “Siamo pronti a bloccare il traffico per diverse ore – hanno minacciato in assemblea – perché dobbiamo puntare ad azioni visibili a livello nazionale”. In questi giorni, incontri di sensibilizzazione verranno promossi nelle aree del progetto CASE, negli uffici, ma anche sulla costa dove migliaia di aquilani sono ancora sfollati. “Tutto quello che e’ stato fatto sino ad oggi verra’ vanificato da questa manovra – ha commentato Cialente – perché molti cittadini, a questo punto, saranno costretti a trovare un modo per sopravvivere altrove”. L’obiettivo e’ quello di coinvolgere i residenti di tutti e 57 i comuni del cratere.