De Matteis (MpA): sulle tasse per L’Aquila “perplessi e guardinghi”

“Per il 2010 gli aquilani potranno stare tranquilli: non pagheranno le tasse”. A commentare questo messaggio rassicurante del capo della Protezione civile Guido Bertolaso, dopo l’esclusione di ieri della proroga dalla Finanziaria del Governo Berlusconi, arriva la dichiarazione del Vice-presidente del Consiglio regionale Giorgio De Matteis:

“Ci troviamo in una situazione assolutamente singolare, che ci lascia perplessi e guardinghi su quello che sta accadendo. Ci saremo aspettati una dichiarazione del Governo e non di Bertolaso, che a quanto pare, ha più autorevolezza di Berlusconi o di Letta”. Per De Matteis qualcosa non torna: “Quello che viene promesso poteva essere fatto prima e meglio.

Ora invece siamo purtroppo di fronte ad una situazione di grave ed estrema emergenza, soprattutto perché molte persone hanno gia’ dovuto provvedere al pagamento delle tasse, scaduto il primo dicembre; senza contare la tassa dell’ICI, con meno soldi nella busta paga, con una tredicesima inevitabilmente ridotta”.

Il Vice-presidente del Consiglio De Matteis era poi gia’ a conoscenza dell’interessamento del Presidente della Regione Gianni Chiodi, ieri a Roma per un incontro con Letta: “La conferma in tarda serata del Presidente Chiodi – commenta De Matteis – delle parole di Bertolaso non fanno certo chiarezza su questa anomala ed eccessiva autorevolezza del Capo della Protezione civile. Esistono solo due motivi che giustificano questo comportamento: o Bertolaso ha una voce più pesante di Berlusconi e Letta o e’ capace di superare persino l’ostracismo del Ministero dell’Economia. Alla luce di quanto emerso – conclude De Matteis – prendiamo atto che a rimetterci sono, come sempre, solo le persone, che stanno subendo sulla loro pelle gli effetti di questa incredibile pantomima”