Dovevano essere tutti pronti entro il 5 ottobre, ma i ritardi erano stati subito evidenti (“Scuole: non tutti i MUSP pronti entro il 5 ottobre – le foto sullo stato dei lavori”).
E ancora oggi sono quattro i moduli ad uso scolastico provvisorio destinati a quattro scuole del territorio aquilano che non sono stati consegnati, provocando disagi per gli alunni che sono costretti a fare lezioni in condizioni di spazio non ottimali. La denuncia e’ del direttore dell’ufficio scolastico regionale, Carlo Petracca.
Gli istituti sono l’Ipsar, l’Itas, l’elementare De Amicis e una scuola dell’infanzia a Paganica.
“Ci sono stati ritardi da parte delle ditte, come per le case, e il capo della protezione civile Bertolaso ha denunciato il caso. Però bisogna dire – spiega Petracca – che tutti questi alunni svolgono lezioni in altre strutture. Prima di Natale o al massimo subito dopo le vacanze tutti i comuni del cratere avranno strutture stabili o provvisorie, ma complete, dove poter svolgere lezioni”.