Terremoto, i furbi dei fondi Giovanardi: “abbiamo fatto così anche in Molise e Marche”

Fabrizio Traversi (accusato anche di peculato essendo un dipendente pubblico, ndr)  e Gianfranco Cavaliere (36enne medico aquilano) millantano amicizie importanti, conoscenze politiche a livello nazionale e l’appartenenza a logge massoniche tra cui il Grande Oriente d’Italia.

Sono i giorni terribili che seguono il terremoto de L’Aquila e i due, secondo la tesi dell’accusa alla base dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere firmata dal giudice Marco Billi e notificata ai due, con “artifici e raggiri hanno cercato prima di ottenere una somma pari a 12 milioni di euro dai fondi Giovanardi”.

Poi la stessa somma sarebbe scesa ad un  1 milione e 300mila euro: per ottenere questa enorme cifra di denaro i due avrebbero raggirato innumerevoli soggetti privati e istituzionali attraverso mendaci informazioni sulle finalità dell’associazione Abruzzo sviluppo e solidarietà Onlus  e di ulteriori due associazioni e fondazioni.
 
“Queste sono operazioni corsare, noi incassiamo e spariamo”: queste la parole del 62enne Traversi (dipendente della presidenza del Consiglio dei Ministri) al telefono con Cavaliere. Traversi, in diverse intercettazioni telefoniche ribadisce “I soldi sono i miei perché sono di Palazzo Chigi”. E si vanta di aver fatto analoghe operazioni truffa in occasione del terremoti del Molise e delle Marche.

Nel corso del primo intterogatorio, i due presunti sciacalli si sono avvalsi della facoltà di non rispondere.

(da primapaginamolise.com)