A Santa Rufina di Roio gli abitanti del paese hanno avuto il sostegno della Protezione Civile Veneta. Con un paese distrutto e tutti gli abitanti senza casa il Veneto ha allestito un campo di accoglienza in tempi record e lo ha tenuto fino ad oggi. Gli abitanti del paese si dimostrano grati ai volontari della Protezione Civile Veneta che “li hanno coccolati” e sorretti nei momenti di smarrimento che si sono succeduti nel dopo-sisma.
Ad oggi però non hanno ancora una sistemazione provvisoria in una vera casa ed il campo e’ a pieno regime. Le prime case del paese le stanno abbattendo, ma per la ricostruzione i tempi sono molto lunghi. La gente del campo come e’ grata al Veneto e’ arrabbiata con le Istituzioni e la Protezione Civile Nazionale che ancora non riesce a sistemarli fuori dalle tende. Così gli abitanti del paese ai nostri microfoni lanciano un grido di solidarieta’, fa molto freddo ormai e le tende non possono essere una sistemazione per l’inverno. Sono arrabbiati per questo alla tendopoli Santa Rufina, fa freddo troppo freddo nelle tende e vogliono tempi certi per essere risistemati in ambienti dignitosi e, soprattutto, riscaldati.