“Smentiti i proclami e le promesse del ministro dell’Economia Giulio Tremonti sul rinvio del pagamento delle tasse per i terremotati d’Abruzzo”. Questo il commento a caldo del sen. Lusi subito dopo la bocciatura degli emendamenti presentati dal PD in Aula al Senato. All’emendamento n. 1.70 (a firma Finocchiaro, Lusi, Legnini e Marini), respinto dalla maggioranza, hanno votato contro i senatori abruzzesi della Destra al Governo:
Fabrizio DI STEFANO, Andrea PASTORE e Paolo TANCREDI, con il sen PICCONE assente in aula
Il senatore marsicano del PD sta continuando a portare avanti la sua battaglia per modificare le norme previste dal decreto anti-crisi ma, a quanto pare, “la maggioranza ha intenzione di trattare la gente d’Abruzzo in modo diverso dagli altri terremotati. I fatti, e non le parole, sono che nella votazione di oggi i due emendamenti che riguardavano le tasse in Abruzzo sono stati bocciati”.
Conclude Lusi “E’ chiaro che e’ in atto un chiaro disegno da parte di questa maggioranza che viene da lontano: tutte le promesse fatte e le accuse di demagogia rivolte all’opposizione sulla questione “tasse” si stanno rivelando un boomerang. La verita’ e’ che non c’e’ nessuna volonta’ di trattare il terremoto abruzzese alla stregua degli ultimi terremoti di Umbria e Marche. Vorremmo chiedere ai senatori del PDL che hanno votato contro, cosa racconteranno domani ai loro elettori?”.