Il gup del tribunale dell’Aquila Giuseppe Grieco ha rinviato al 12 giugno prossimo l’udienza preliminare per la Casa dello Studente, vicenda per la quale sono indagate 11 persone con l’ipotesi di reato di omicidio colposo, disastro colposo e lesioni. Il motivo del rinvio dell’udienza preliminare per il crollo della Casa dello studente e’ stato deciso dal Gup del tribunale dell’Aquila per avere la possibilita’ di verificare la legittimazione delle costituzioni delle parti civili che complessivamente sono 54. L’istanza e’ stata posta dai difensori degli indagati per i quali deve essere approfondito il discorso sul diritto a costituirsi parte civile da parte di soggetti o enti che non siano direttamente collegati ai parenti più stretti delle vittime. L’udienza preliminare, quindi, non e’ stata rinviata come nel caso di quella sul crollo del Convitto nazionale, lo scorso 17 maggio aggiornata al 7 giugno, a causa di vizi di forma nelle notifiche agli indagati. Uno dei legali degli indagati, Fabio Alessandroni, ha sottolineato “che tra le 54 costituzioni di parte civile molte sono enti ed istituzioni e sulla legittimazione avremo molto da ridire”.