Una passeggiata tra le vestigia dell’antichità per festeggiare il Natale e l’inizio del nuovo anno. Grazie alle turnazioni del personale appositamente disposte e all’adesione al progetto speciale MIBACT per l’apertura dei luoghi della cultura italiani, le aree archeologiche di Amiternum, con l’Anfiteatro e il Teatro romano, saranno visitabili il 25 e il 26 dicembre, il 6 e l’8 gennaio (la mattina) e in via straordinaria anche il giorno di Capodanno, fino al tramonto.
Di Amiternum – antica città sabino-romana sviluppatasi lungo la via Cecilia a partire dalla metà del III sec. a.C – si conservano oggi visibili e maestosi i resti dell’Anfiteatro (I secolo d.C.), con l’adiacente domus a peristilio, e la grande cavea del Teatro (I secolo a.C.). La sua estensione è ricostruibile in base alla presenza di necropoli con monumenti funerari di notevole ricchezza, con rilievi scultorei e finissimi letti in bronzo, rivelatori delle ideologie e dei rituali funerari di età repubblicana e imperiale.
(ANSA)