30 OTTOBRE, TORNA L’ORA SOLARE: DORMIREMO UN’ORA IN PIU’, MA C’E’ CHI VORREBBE ABOLIRLA

ora_solare24 ottobre 2016 – Il prossimo fine settimana torna l’ora solare: domenica dormiremo un’ora in più ma fino a marzo le giornate le giornate saranno più corte e la luce se ne andrà prima.

Tra sabato 29 e domenica 30, alle tre di notte, le lancette degli orologi andranno quindi spostate indietro di un’ora.

L’ora solare è il risultato di una sincronizzazione degli orologi in diverse località geografiche all’interno di un fuso orario. Il tempo così impostato viene definito “tempo universale”.

Il cambio avviene di notte quando la circolazione di treni e mezzi pubblici è ridotta al minimo riducendo dunque i disallineamenti rispetto agli orari giornalieri programmati.

VANTAGGI E SVANTAGGI – Il risparmio energetico, prima di tutto, Sfruttare al meglio le ore di luce consente di sfruttare tempo che normalmente viene sprecata.  Si consideri ad esempio una persona che dorma ogni giorno dalle 23 alle 7: d’estate il sole sorge ben prima delle 7, e quindi utilizzando l’ora legale è possibile sfruttare l’ora di luce dalle 6 alle 7 e ritardare di un’ora l’accensione della luce elettrica alla sera.

Gli svantaggi riguardano principalmente la salute. Nei giorni successivi al cambio dell’ora, diverse persone lamentano disturbi del ciclo sonno-veglia. Qualcosa di simile al jet-lag, insomma. Questo avviene soprattutto nel periodo estivo, quando si toglie un’ora di sonno. Ci sono studi che hanno evidenziato l’aumento del rischio di attacchi cardiaci nella settimana successiva al cambio.

In molti accusano disturbi fisici durante il cambio e c’è chi, come il Codacons, propone di abolire l’ora solare e tenersi tutto l’anno quella legale.”