Meglio non perdere altro tempo e guardare nei portafogli. Proprio quelle monetine tanto bistrattate e insignificanti potrebbero valere una piccola fortuna.
In circolazione ci sono infatti delle monete da 1 centesimo con un errore commesso dalla Zecca di Stato che valgono almeno 2.500 euro ciascuna, come minimo d’asta, e in tutta Europa, è già scattata la caccia al tesoro della monetina che collezionisti sono disposti a pagare migliaia di euro pur di averla.
Ma come controllare se la fortuna ha baciato proprio voi? E’ molto semplice.
La moneta in questione è riconoscibile perché sul retro ha la Mole Antonelliana di Torino anziché Castel del Monte, edificio del XIII secolo fatto costruire dall’imperatore Federico II in Puglia. La Mole Antonelliana di Torino si trova correttamente stampata sulle monete di due centesimi. Un errore “di stampa” insomma fatto dai tecnici della Zecca.
In giro, nonostante siano state messe fuori produzione, ci sono più di 7mila esemplari della monetina in questione, e sono tantissimi quelli che – ignari del suo valore – l’avranno già scambiata perdendo, di fatto, una fortuna.
Non sarebbe male scoprire, infatti, di aver da qualche parte un centesimo “antonelliano” ultimamente battuto all’asta “Bolaffi” per la somma di 6.600 euro (diritti inclusi) a un collezionista da un prezzo di partenza appunto di 2.500 euro. (da retenews24.it)