Sabato scorso hanno vinto quasi 14 milioni al Superenalotto e ora vogliono costruire una scuola per ridare speranza ai bambini del loro paese del Bolognese, colpito dai terremoti del maggio 2012.
È la storia – raccontata alla Sisal, che la rende nota mantenendo il riserbo sui nomi – di una coppia con due figli adolescenti che venerdì, come da tre anni a questa parte una volta alla settimana, ha giocato 2,50 euro al punto vendita «Il Baretto» a San Venanzio di Galliera, in piazza Eroi della Libertà. Sabato verso mezzanotte, dopo una serata passata da amici, la scoperta del «sei» da 13.912.039 euro.
Oggi si sono presentati per l’incasso negli uffici Sisal di Milano. La donna, alla quale era tra l’altro appena stato annunciato il licenziamento, intende smettere di lavorare, mentre i figli – informa la Sisal – continueranno a studiare e ad impegnarsi nello sport. Il più grande vorrebbe fare l’università e diventare un architetto. La famiglia poi estinguerà il mutuo e potrà riparare la propria casa, danneggiata dal sisma. La vincita inoltre servirà per aiutare familiari e amici che hanno bisogno e, a titolo privato, c’è l’intenzione di costruire una nuova scuola per il paese. Il giorno del terremoto, infatti, i figli erano a Ferrara, in una scuola a rischio ed è ancora vivo il timore per quanto successo. |
(da Leggo.it)