L’AQUILA: IL COMUNE RIVENDE I PEZZI DELLA METROPOLITANA INCOMPIUTA

metro-di-superficiedi Marianna Gianforte, da Il Centro – I quadri elettrici, gli scambi, i pali e chilometri di fili di rame: tutto da vendere. O meglio da “svendere”. È questo ciò che il Comune intende fare di ciò che resta della metropolitana di superficie, la grande incompiuta voluta dall’ex sindaco Tempesta, un investimento da 33 milioni di euro ridotto ora a ferro vecchio da vendere al più presto a metro o a peso.

L’amministrazione comunale pubblicherà degli avvisi ai quali potranno rispondere in particolare le città dotate già di metropolitana di superficie, o che ne stanno realizzando una, come Mestre e Padova. La storia senza fine della metro che avrebbe dovuto raggiungere il cuore della città deve arrivare a soluzione nel più breve tempo possibile.

Questo è l’obiettivo dell’amministrazione Cialente, che sta concentrando i suoi sforzi per definire tutti i debiti fuori bilancio che pesano sulla situazione finanziaria del Comune, non solo quelli relativi alla metropolitana. Due le linee su cui si sta operando in questo caso. Per la procedura d’infrazione europea il capitolo è chiuso.

È stato annullato, infatti, il project financing che prevedeva il 60% dell’importo necessario per l’opera finanziato dal Ministero e la parte restante a carico del consorzio Cgrt capitanato dall’imprenditore Eliseo Iannini. [continua a leggere su Il Centro]