Un terremoto a Napoli a dicembre 2012. Questa sarebbe la previsione catastrofica del sito americano quakeprediction.com. Inizialmente era stato preannunciato per la giornata di martedì 11 dicembre con probabilità del 100%. Ora la percentuale è scesa al 92% (lo stesso per il 12 dicembre), mentre sarebbe del 100% per il 13 dicembre.
Dunque tornano alla ribalta (con tanto di articolo su Il Mattino) le bufale sui terremoti. Nessuno vorrebbe crederci, ma annunci del genere riescono comunque ad infondere ansia in moltissime persone (basti ricordare l’isteria della presunta previsione di Bendandi di un terremoto distruttivo su Roma atteso per l’11 maggio 2011).
Il gestore del sito americano, Luke Thomas, si definisce come un earthquake predicter, ossia previsore di terremoti, ed afferma che non è affatto un geologo. Il suo “metodo” di previsione, spiega Thomas, si basa su nove criteri: “cambiamento della temperatura dell’acqua, rilevazioni delle frequenze sonore, piccoli scosse telluriche, comportamento degli animali, comportamento degli uomini, fasi lunari, intervallo di tempo tra un terremoto ed un altro, rilevazioni satellitari”. Leggi anche: TUTTE LE BUFALE SUL TERREMOTO |