“Non voteremo la fiducia al disegno di legge di conversione del decreto legge 174 in votazione il 4 dicembre al Senato. Le misure contenute nell’art. 11 a favore delle zone dell’Emilia colpite dal sisma del maggio scorso sono assolutamente insufficienti e non tengono conto della gravissima situazione economica venutasi a determinare in quei territori in conseguenza del terremoto”. Lo hanno dichiarato i senatori del Pdl Filippo Berselli, Carlo Giovanardi e Alberto Balboni. “Prorogare -aggiungono- gli adempimenti tributari e contributivi quantomeno al 30 giugno 2013 e consentire il pagamento del pregresso in 24/36 rate senza interessi e senza fideiussione era il minimo indispensabile per consentire alle aziende e alle famiglie in gravissima difficoltà di riprendersi gradualmente. Non si pretendevano e non si pretendono sconti, ma solo dilazione e rateizzazione di quanto dovuto”. |
“Negando queste elementari misure, molto meno impegnative di quanto fu deciso da diversi governi per Umbria e L’Aquila, si condanna -continuano- al declino una intera comunità che ha sempre contribuito alla produzione del reddito nazionale in percentuale significativa, senza mai chiedere nulla”.
fonte: ogginotizie.it