Il concerto di Riccardo Cocciante, previsto, nell’ambito del programma di iniziative per la 718esima edizione della Perdonanza Celestiniana, per il giorno 25 agosto, è stato rinviato a causa di problemi di carattere tecnico ed economico.
Lo rende noto il Comitato Perdonanza Celestiniana, che si occupa dell’organizzazione della manifestazione.
Lo stesso Comitato si è riservato di comunicare successivamente la data nella quale il concerto potrà essere recuperato, da concordare con lo staff dell’artista.
AGGIORNAMENTO (da AbruzzoWeb)
IL MEGA IMPIANTO
Il concerto di Cocciante avrebbe richiesto un impianto particolarmente imponente: otto “torri layer”, quelle alte fino 16 metri, da posizionare in tutto il piazzale di Collemaggio, e un super palco di 600 metri quadrati per ospitare l’artista, 84 musicisti e il resto. Uno spiegamento di forze davvero massiccio, anche perché dai primi contatti di qualche mese fa sembrava che le dimensioni dovessero completamente diverse. Febbrili sono state le trattative, ma l’indicazione dello staff di Cocciante e del maestro Leonardo De Amicis, aquilano, è stata chiara: fatto con un impianto audio e luci di dimensioni ridotte, lo spettacolo non avrebbe avuto la stessa efficacia e spettacolarità. UN BUDGET DOPPIO Ancor più impattante l’aspetto economico, nonostante il concerto di Cocciante sia stato definito “a costo zero” in sede di presentazione perché l’artista aveva rinunciato al suo cachet. Nonostante questo regalo, tra spese tecniche, l’ospitalità per i musicisti e gli altri costi organizzativi l’evento sarebbe costato 79 mila euro, praticamente più del doppio visto che, da quanto si è appreso, al Comitato si era preventivato 30 o al massimo 40 mila euro, rifacendosi ai precedenti di Fiorella Mannoia o Roberto Vecchioni. Non va dimenticato che l’amministrazione Cialente da sempre è abituata a fare la Perdonanza con pochi spicci, al contrario di quelle milionarie (che però hanno lasciato “buffi” fuori bilancio come dote) dell’era Tempesta: per il 2012 il bilancio di tutto quello che ci sarà dal 23 al 29 agosto è di 165 mila euro, evidentemente pochi per stornarne la metà solo per il concerto del 25. |