Avevano 70 mila euro in contanti. Soldi che dovevano servire a pagare il viaggio e gli alberghi. E che sono spariti dalla cassaforte che si trovava su uno degli otto autobus diretti a Medjugorje. Ricorderanno a lungo il pellegrinaggio i quasi 400 fedeli campani protagonisti di una disavventura nell’area di servizio di Brecciarola, a Chieti, sull’autostrada A25 Torano-Pescara.
Tutto è accaduto intorno alle 14 di ieri.
I pellegrini, partiti da Nola e da altri centri del Napoletano, si erano fermati per una sosta. Un caffé, un po’ d’acqua e qualche cosa da mangiare. Dieci minuti di pausa che sono serviti ai ladri per mettere a segno un furto “diabolico”. Nel pullman numero 1, quello in testa al “torpedone”, è stata aperta la cassaforte. All’interno c’erano 70 mila euro: 43 mila raccolti prima della partenza e altri 27 mila durante il viaggio.
Al ritorno dall’autogrill gli stessi fedeli si sono accorti di quanto accaduto. Lo sportello della cassaforte era aperto e niente più soldi. Così è scattato l’allarme.
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