C’è la crisi, ma gli italiani sono sempre più grassi. Abruzzo al secondo posto

Italiani sempre piu’ in crisi con la bilancia: in venti anni la percentuale di adulti in sovrappeso o obesi e’ aumentata del 10% (raggiungendo il 46%) mentre il Molise si conferma regione piu’ cicciona d’Italia.
E’ quanto emerso oggi nel corso della presentazione dell’Obesity Day 2011, in programma il prossimo 10 ottobre.
Per un giorno gli esperti dei Centri Adi (Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica) si metteranno a disposizione, gratuitamente, in molti ospedali in tutta Italia per dare consigli a chi combatte la battaglia con il peso.
Una battaglia che riguarda sempre piu’ persone. Se nel 1990, infatti, gli adulti con eccesso di peso erano quasi 36 ogni cento, nel 2009 se ne contavano ben 46 ogni cento. E la corsa sembra inarrestabile. Secondo l’Istat che in occasione dei 150 anni d’Italia ha pubblicato una serie di statistiche storiche, sono piu’ grassi gli uomini, e questa non e’ una novita’. Se nel 1990 gli uomini italiani con problemi di peso erano 43 ogni cento nel 2009 sono saliti a 56 ogni cento. Con un picco al Sud, quasi 60 ogni cento. Le cose vanno meglio tra le donne, anche se le percentuali sono comunque elevate: nel 1990 le donne in sovrappeso erano 28,7 su cento mentre nel 2009 se ne contavano 37 ogni cento. Ancora una volta un picco al Sud (quasi 43 su cento). A livello nazionale gli italiani (maschi e femmine) in eccesso di peso sono 46 ogni cento (erano quasi 36 su cento nel 1990). Al sud piu’ della meta’ degli adulti (51 su cento) hanno seri problemi con la bilancia. In dieci anni in quasi tutte le regioni – e’ sempre l’Istat a rivelarlo – gli adulti obesi sono andati aumentando.
Solo in Basilicata, Campania, Provincia Autonoma di Trento e in Liguria la percentuale di obesi adulti ogni cento abitanti e’ rimasta pressoche’ invariata o calata di poco. La regione con l’aumento piu’ considerevole sovverte la convinzione che il problema obesita’ sia soprattutto del sud: con un piu’ 3,4 per cento in dieci anni, infatti, la Valle d’Aosta porta la percentuale di adulti obesi dal 7,8 all’11, 2 per cento.
Questo non significa che e’ la regione piu’ grassa d’Italia.
Oggi come dieci anni fa resiste al primo posto il Molise con il 14,4 per cento di persone obese ogni cento abitanti con piu’ di 18 anni. Seguita da Abruzzo, Emilia Romagna e Calabria. Chiudono la graduatoria la Toscana, la Liguria e il Trentino Alto Adige.