Sabato 17 e domenica 18 settembre in Piazza Duomo a L’Aquila, nella tenda delle assemblee cittadine, ci sarà una manifestazione teatrale che prevede ben cinque spettacoli, tutti gratuiti e tutti adatti ad un pubblico vario ed in particolar modo ai ragazzi ed ai bambini. “Del teatro dei luoghi e della gente”, è questo il titolo della manifestazione, è una iniziativa della compagnia “Teatrabile” dell’Aquila, sviluppata nell’ambito del progetto “Non ho paura” che comprende anche laboratori teatrali per le scuole. Si parte sabato 17 settembre con due spettacoli: alle ore 18,00 “Riccioli d’oro” del Florian Teatro in collaborazione con l’associazione Classe Mista e alle 21,00 “Popolo Blue” della compagnia delle Rose. Particolarmente intenso il cartellone di domenica 18 settembre che prevede alle ore 11,00 lo spettacolo di animazione “Fantacalabra: Operazione Buonumore” e alle ore 18,00 i “Tiriteri – Teatro dell’Invenzione” con lo spettacolo “Mi mangio la luna”; la sera alle ore 21,00 la compagnia del “Lanciavicchio” presenterà “Cenerentola e lo specchio”.
“Riccioli d’oro” è uno spettacolo in cui una bravissima attrice, Flavia Valloppi, ci fa riflettere sulle occasioni in cui ci si sente “fuori misura”. Riccioli d’oro è una bambina che ha a che fare con sedie troppo piccole e letti troppo morbidi e non trova la sua dimensione, la sua identità. Appositamente costruito per il pubblico dei bambini.
“Popolo Blu”è tratto dal famosissimo romanzo “La Fattoria degli animali” di George Orwell in una versione teatrale con il pubblico disposto intorno all’attore, quasi dentro un’arena, con scale e utensili di vario genere che scandiranno il tempo delle azioni sceniche.
“Operazione buonumore” è uno spettacolo di animazione teatrale con un susseguirsi continuo di gags, giocolerie e giochi di magia condotti con maestria e tanta ironia.
“Mi magio la luna” della Compagnia dei Tiriteri è un giocospettacolo di attore e figure liberamente ispirato a “Io mangio la luna” di Michael Grejniec. Si tratta di una messinscena tanto semplice quanto efficace e ricca di tutti quegli espedienti tipici del linguaggio teatrale che servono a tenere ben sveglia l’immaginazione e la fantasia. Particolarmente consigliato ai più piccoli.
Infine lo spettacolo “Cenerentola e lo specchio”, pur centrando l’attenzione su temi profondi e complessi, racconta la storia di cenerentola, la Matrigna e le Sorellastre con un linguaggio allegro e divertente.
“Teatrabile” che organizza la rassegna, è nata a L’Aquila nel Febbraio del 1990 ed è un’associazione che ha destinato, negli anni, tanta parte dei propri sforzi alla attuazione di manifestazioni dal forte rilievo sociale e di coesione con il territorio, con percorsi culturali adatti al pubblico giovanile ed in grado di stimolarne il protagonismo e la partecipazione.