I Carabinieri del Comando Provinciale di L’Aquila, nel corso dei servizi di controllo del territorio, hanno tratto in arresto in flagranza di reato due cittadini di nazionalita’ polacca, B.P. 26enne e O.G.T. 24enne, entrambi residenti a Fossa (L’Aquila) poiche’ si sono resi responsabili in concorso tra loro dei reati di furto in abitazione, resistenza a pubblico ufficiale, ricettazione e detenzione abusiva di munizionamento di vario calibro.
In particolare, la notte scorsa, su segnalazione pervenuta alla Centrale Operativa del Comando Provinciale, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile unitamente a quelli della Stazione di San Demetrio nei Vestini, sono intervenuti a Sant’Eusanio Forconese, in via Capo La Costa, dove erano state segnalati una moto ed un furgone che si aggiravano con fare sospetto.
I militari dell’Arma hanno colto in flagranza di reato i polacchi che, previa effrazione della porta di ingresso, erano penetrati all’interno dell’abitazione di un 80enne del posto e stavano asportando materiale vario, consistente in una idropulitrice, una macchina taglia piastrelle, canali di grondaia in rame e rotoli di cavo elettrico. Vano e’ risultato il tentativo di darsi alla fuga, con un motociclo HONDA risultato anch’esso provento di furto ai danni di un 50enne aquilano, restituito al proprietario.
Le ricerche dei complici che a bordo del furgone avrebbero dovuto caricare e trasportare la refurtiva hanno dato esito negativo. La successiva perquisizione domiciliare, ha consentito di rinvenire presso l’abitazione degli indagati altro materiale, presumibilmente oggetto di furto, consistente in sei telefoni cellulari varie marche, un autoradio e 121 cartucce munizionamento vario tipo, sottoposti a sequestro. Gli arrestati sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza del Comando Provinciale e saranno processati con rito direttissimo.