Gualtiero Bianchini: “Io recitavo, ha fatto tutto la redazione. Non credo di poter dire di più sul programma, ho firmato delle carte. Ora temo di perdere il lavoro”.
È lui l’uomo che nella trasmissione incriminata recitava il ruolo del marito di Marina Villa, la donna abruzzese finita nella bufera quando si e’ scoperto che non era né aquilana né terremotata. Il copione prevedeva una lite tra i due finti coniugi aquilani per un negozio distrutto dal sisma che occorreva rilanciare ora che “L’Aquila e’ ricostruita”, “la vita e’ ricominciata”; “ci sono case con giardini e garage”. Tutte cose per le quali bisogna “ringraziare il Presidente…”. Uno spot a favore del governo a pochi giorni dall’entrata in vigore della par condicio
Gualtiero, che cosa e’ successo in quella puntata di Forum?
“Lasciatemi perdere, io ho paura di perdere il lavoro…”.
Cosa teme?
“Ho firmato dei documenti. Non credo di poter parlare del programma. Ho firmato sì, ma poi non mi hanno dato nemmeno una copia di queste carte”.
Ma perché in quella puntata e’ stato deciso di affrontare il tema del terremoto?
“Non lo so… Guardi, ha fatto tutto la redazione, io e questa signora Marina Villa dovevamo fare solo gli attori. Lo volete capire che c’era un copione?”.
Lei ne ha una copia?
“No, non ce l’hanno dato. Il copione lo tenevano in mano i due suggeritori che durante il programma erano nascosti dietro di noi. Ci suggerivano tutto. Sia a me che a Marina. Ma poi Marina ha esagerato”.
In che senso?
“Ad un certo punto e’ andata a ruota libera. Così si e’ messa a dire quelle cose sugli aquilani. Se non si fosse lasciata andare a quegli apprezzamenti sui terremotati negli alberghi, quando ha detto che mangiano, bevono e dormono gratis… nessuno si sarebbe accorto di nulla. O no?”.
Marina Villa poi però ha chiesto scusa.
“E ci credo, ha rischiato grosso. Come si possono dire certe cose? La gente si arrabbia. Quelli suonavano come insulti, e non facevano parte del copione”.
Però gli elogi a L’Aquila ricostruita sì. E poi i ringraziamenti al Presidente…
“Non lo so, quella non era la parte del copione che riguardava me”.
Perché ha partecipato a Forum?
“Ho fatto il provino e mi hanno chiamato. Io vorrei entrare a far parte del mondo dello spettacolo”.
Lei si ritiene un artista?
“Sì, un cabarettista. Un imitatore”.
Si e’ gia’ esibito?
“Solo nei locali della zona”.
Perché ha finto di essere dell’Aquila?
“Perché me l’ha chiesto la redazione. Che volete da me? Adesso la state buttando in politica”.
[da Repubblica.it]