Nota della Redazione di 6aprile.it: dopo le nuove scosse e le polemiche sulla mancanza di un piano comunale, riportiamo le parole di rassicurazione pronunciate da Roberto Riga, assessore all’Urbanistica, con delega alla Protezione civile, del Comune dell’Aquila. Da parte nostra, ci piacerebbe sapere dove sia pubblicato il Piano di Protezione Civile, che vorremmo immediatamente evidente almeno sul sito del Comune dell’Aquila, per quanto possibile visto lo stato dello stesso. Inoltre, ci piacerebbe sapere dove sia almeno un’area di accoglienza ATTREZZATA, non un semplice spazio o piazza all’aperto, unico sforzo visibile da parte del comune nella stesura delle aree di accoglienza per la popolazione. Forse sarebbe il caso di pensare prima alla popolazione, e poi ai campi da GOLF. Infine, il Comune pensi a comunicare nelle modalita’ più adeguate le informazioni relative alle aree di accoglienza, e non soltanto tramite il canale Internet, cui non accede la maggioranza della popolazione per vari motivi. Più fatti concreti e immediati, e meno parole. Questo si aspetta la popolazione, da oltre 22 mesi!
Fonte: Agenzia ASCA.
“Sicuramente lo sciame sismico che si sta verificando in questi giorni desta qualche preoccupazione. Abbiamo pertanto allertato tutti gli uffici per ogni singola funzione da attivare in caso di allarme (assistenza alla popolazione, telecomunicazioni, trasporto, primo intervento, sanita’)”. E’ quanto afferma l’assessore all’Urbanistica, con delega alla Protezione civile, del Comune dell’Aquila, Roberto Riga.
“Il Comune – assicura Riga – si e’ dotato di un piano di intervento di Protezione civile, per ogni evento calamitoso (alluvioni, incendi, terremoti) gia’ nel gennaio del 2009. Un piano, peraltro, regolarmente pubblicato e reso noto nelle forme opportune. Lo scorso anno – ricorda poi – le aree di attesa e di accoglienza per la popolazione sono state nuovamente aggiornate, anche alla luce dei nuovi insediamenti e della rinnovata situazione urbanistica del territorio a seguito del sisma di due anni fa. Anche in questo caso tali predisposizioni sono state rese note e messe a disposizione dei cittadini”.
L’Assessore annuncia altresi’ che la Municipalita’ sta predisponendo una pubblicazione che informi tutti i cittadini e tutta la popolazione studentesca su quali azioni porre in essere in caso di evento sismico, indicando quali sono i luoghi di ritrovo e di prima accoglienza. “Come previsto – conclude – e’ stato inoltre istituito il Coc (Centro operativo comunale), nella sede municipale di palazzo Gizzi”.