Università: accordo con struttura tecnica e proposta utilizzo ex San Salvatore

“L’Ateneo aquilano e’ felice di questa collaborazione, costituendo il principale patrimonio culturale del territorio, da coinvolgere in questa fase, in grado di dare risposte con le proprie competenze”. Lo ha detto il rettore dell’universita’ dell’Aquila, Ferdinando Di Orio, nel presentare le caratteristiche dell’accordo sulla ricostruzione tra l’Ateneo aquilano e la Struttura tecnica di missione, diretta da Gaetano Fontana, ex direttore generale dell’Ance. Secondo Di Orio, “L’universita’ mette a disposizione i propri saperi e professionalita’ per la ricostruzione della citta’ e lo sviluppo del Paese”.

Per Fontana, “é doveroso interloquire con l’Universita’, uno dei più importanti soggetti istituzionali di riferimento nel territorio, sia come centro di sapere, sia per quello che ha rappresentato nella fase post-terremoto”. Con l’intesa, l’Universita’ e la Stm procederanno insieme nello svolgimento di un lavoro gia’ in atto:  in particolare, la Struttura tecnica ha rapporti con il professor Dante Galeota e la facolta’ di Ingegneria per il diagramma di precorso delle macerie.

Universita’ ad Asl, da Cipe soldi per ex ospedale

L’Universita’ dell’Aquila ha formulato alla Asl dell’Aquila una proposta di acquisto dell’intero complesso dell’ex ospedale San Salvatore, nelle vicinanze della Fontana Luminosa: questo citando lo stanziamento Cipe per una somma di 8 milioni di euro. Lo ha annuncia il rettore, Ferdinando di Orio. “In quell’area di oltre 20 mila metri quadrati potra’ essere ricostituita l’Universita’ presente nel centro storico prima del sisma – ha chiarito Di Orio -. Nel frattempo, si conta di riuscire a trasferire, entro un anno, il polo delle facolta’ umanistiche dell’Universita’ nell’edificio antisismico in costruzione di fronte al vecchio ospedale”. Di Orio ha sottolineato che “esiste un progetto per altre residenze universitarie nella stessa zona, per arginare il più possibile il fenomeno del pendolarismo studentesco, acuito dal terremoto”.

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