Il promotore della manifestazione romana dei terremotati dell’Aquila e uno dei partecipanti al corteo, appartenente all’area degli antagonisti, sono stati denunciati. A renderlo noto e’ la questura di Roma, spiegando che “e’ stata consegnata all’autorita’ giudiziaria una prima informativa predisposta dalla Digos contenente una ricostruzione dei fatti: nella stessa e’ stato segnalato il promotore della manifestazione, E.M. di 39 anni, per inosservanza dei provvedimenti dell’autorita’ di pubblica sicurezza, in quanto l’iniziativa si e’ svolta senza tenere conto delle modalita’ concordate”.
Per i reati di “violenza e resistenza a pubblico ufficiale ed inosservanza dei provvedimenti dell’autorita’ di pubblica sicurezza” e’ stato invece segnalato G.C., 26 anni, “noto antagonista romano appartenente al CSA ‘La Strada’, piu’ volte denunciato in occasione di manifestazioni non autorizzate e, da ultimo, nell’ottobre scorso per i reati di violenza, resistenza a pubblico ufficiale ed altro in occasione di tafferugli tra antagonisti e forze dell’ordine nel corso di una manifestazione contro i Centri di identificazione ed espulsione”.
Lo stesso G.C. – ricorda la questura – “e’ stato riconosciuto all’inizio della manifestazione, nel corso del tentativo di sfondamento al cordone delle forze dell’ordine che si trovava in via del Corso altezza piazza Venezia, mentre spingeva i militari. In questa fase, tra i manifestanti, sono stati notati altri 5 noti esponenti delle realta’ antagoniste romane”, gia’ identificati. Inoltre, durante la manifestazione, in particolare in via del Plebiscito, sono stati riconosciuti, nel corso del fronteggiamento con le forze dell’ ordine, 22 noti appartenenti ai CSA ed alle realta’ antagoniste della capitale”. Prosegue “intensa” l’attivita’ investigativa, anche attraverso la visione di altre immagini della polizia scientifica e dei media “per verificare condotte penalmente rilevanti”.