“In questi giorni ci sono state manifestazioni all’Aquila ed io ho condiviso in pieno la preoccupazione della gente, perché ancora non siamo in grado di far fronte alle tasse e alla situazione attuale. Se ci sono responsabilita’ dello Stato urliamolo chiaramente, però se le responsabilita’ sono del nostro governo locale, dei nostri amministratori, allora bisogna urlarlo ancora più forte”. Lo ha detto ieri (19 giugno) l’arcivescovo dell’Aquila, monsignor Giuseppe Molinari, a margine dell’inaugurazione del centro di aggregazione donato dalla Caritas alla comunita’ di Bagno.
L’arcivescovo ha trovato il modo anche di puntare il dito contro la burocrazia che rallenta anche le fasi della ripresa che sono finanziate. “Non e’ possibile – ha continuato Molinari – rimanere ingarbugliati nella burocrazia e nelle ordinanze. Si hanno somme da spendere, milioni di euro disponibili, e non si possono spendere. Una istituzione rimbalza l’altra sulle responsabilita’ e questo la nostra gente – ha concluso – non può più accettarlo”.