Centinaia di oggetti – tra bracciali, monete e orologi – sottratti, con ogni probabilita’, da vari appartamenti rimasti disabitati all’Aquila dopo il sisma del 6 aprile 2009, sono stati sequestrati in un’operazione condotta dalla Squadra mobile del capoluogo di regione, in collaborazione con il compartimento di Polizia giudiziaria della stradale. Il sequestro e’ stato condotto dopo il fermo di due persone, nel primo week-end di maggio, trovate in possesso di parte degli oggetti, di arnesi da scasso e di alcune ricevute di deposito in alcuni mercatini della zona.
Proprio in questi mercatini gli investigatori hanno trovato il resto degli oggetti dal valore complessivo di 15-20mila euro. I due fermati, Z.B. kosovaro di 26 anni e B.H. tunisino di 46, sono stati denunciati per ricettazione e possesso ingiustificato di arnesi da scasso. Sono in corso verifiche, coordinate dalla Procura della Repubblica, per analizzare le denunce di furto in corso e raffrontarle con gli oggetti sequestrati.