E’ stata inaugurata oggi (ndr notizia del 27 aprile) a L’Aquila la sede del Gruppo Ecare, operativa dal 25 di gennaio, uno dei principali operatori italiani specializzati in BPO (Business Process Outsourcing), che ha assorbito i circa 200 dipendenti di Transcom, azienda fortemente penalizzata dalla crisi economica conseguente al terremoto dello scorso anno. Il Gruppo Ecare rappresenta una solida prospettiva di sviluppo per il territorio grazie a nuovi progetti imprenditoriali che possono condurre al raddoppio degli occupati nello spazio di 24 mesi, facendo di L’Aquila il quarto pilastro del gruppo insieme alle sedi di Milano, Roma e Torino. L’inaugurazione e’ avvenuta alla presenza del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta e degli Amministratori Delegati di Vodafone Italia, Paolo Bertoluzzo, TeleTu Marco Bragadin, e di Ecare, Gianluigi Garbarini.
La sede di oltre 3.000 mq ha comportato investimenti in strutture e tecnologie per quasi 2 milioni di euro e ospita i 200 dipendenti ex-Transcom che hanno effettuato un articolato piano formativo. Il Gruppo Ecare, insieme ai partner strategici di business Vodafone e TeleTu, unitamente al supporto di Regione Abruzzo, Provincia e Comune di L’Aquila e con la collaborazione attiva delle Organizzazioni Sindacali, hanno compiuto un lungo percorso iniziato nel settembre 2009 con l’obiettivo di strutturare un piano industriale sostenibile nel tempo. “Siamo orgogliosi – ha dichiarato Gianluigi Garbarini, Amministratore Delegato Ecare durante il suo discorso di benvenuto – di aver mantenuto e superato gli impegni assunti nei confronti degli aquilani. Ora siamo pronti a far crescere ulteriormente l’azienda a L’Aquila se si concretizzeranno i bandi locali a supporto dello sviluppo industriale, indispensabili per raddoppiare l’occupazione nella nostra azienda e piu’ in generale per garantire il rilancio dell’economia locale. Abbiamo superato la prima fase , quella di far partire con successo il progetto. Ora siamo pronti per la fase successiva: determinante per il futuro, per capitalizzare lavoro e investimenti e creare nuova occupazione.
Auspichiamo anche maggiore interesse, a livello nazionale, per il nostro settore, che soffre per eccesso di fiscalita’, costo del lavoro e gare pubbliche al ribasso”. “L’impegno di Vodafone Italia a L’Aquila – ha commentato l’Amministratore Delegato, Paolo Bertoluzzo – non si e’ concentrato solo nella fase dell’emergenza con il supporto e la messa a disposizione delle infrastrutture tecnologiche ma passa anche attraverso la partecipazione a progetti che creano valore per l’azienda e l’economia del Paese. Iniziative sostenibili nel tempo e volte a ricostruire il tessuto produttivo locale, facendo ‘rete ‘ con le realta’ industriali e istituzionali del territorio, come quello aquilano gia’ duramente colpito dal sisma