Mentre il Consiglio dei ministri sembra aver gia’ dato il via libera alla nomina a vice capo del Dipartimento della Protezione Civile dell’attuale prefetto dell’Aquila ed ex capo dell’Aisi, Franco Gabrielli, continuano le polemiche sulla querela del prefetto verso il settimanale Left e le altre dichiarazioni rilasciate.
Scarica l’articolo di LEFT (“Il prefetto successore”) che ha generato tante polemiche. Seguono le reazioni presenti sul sito RDB (Rappresentanze Sindacali di Base) dei Vigili del Fuoco.
La querela annunciata dal Prefetto de L’Aquila Gabrielli nei confronti del settimanale Left rappresenta un’ennesima preoccupante intimidazione nei confronti del giornalismo di inchiesta.
Non solo colpisce l’irritualita’ dell’iniziativa di Gabrielli che in qualita’ di rappresentante del Governo avrebbe sicuramente mezzi diversi da una conferenza stampa per avvalorare il proprio operato. Sconcerta inoltre che si vada a colpire proprio chi al dramma dei cittadini aquilani ha dedicato tanta attenzione, come il giornalista Manuele Bonaccorsi, e chi, come Angelo Venti dell’associazione Libera, quest’anno ha persino ottenuto il riconoscimento del premio giornalistico Premiolino.
Ci saremmo augurati altrettanta solerzia verso i molti problemi ancora oggi irrisolti per gli aquilani. Come pure verso il campo base dei Vigili del Fuoco di Monticchio, frazione de L’Aquila, edificato sopra una discarica di rifiuti tossici, dove tanti nostri colleghi hanno vissuto e lavorato per mesi.
Se le indiscrezioni che indicano Gabrielli come successore di Bertolaso saranno confermate dai fatti, questo episodio non ci sembra una buona premessa per il Dipartimento della Protezione Civile, dove abbiamo l’impressione che stia purtroppo avvenendo ciò che nei VV.F e’ gia’ avvenuto: insediamento di Prefetti in tutta la struttura a discapito della componente tecnica necessaria nelle emergenze.