Ancora denunce di disagi denunciati da cittadini per gli assegni di autonoma sistemazione. Un gruppo di terremotati ha protestato per la mancata corresponsione di tre mensilita’. Lo stesso gruppo ha denunciato le lunghe file che sono costretti a sopportare, sia al Comune, sia alla tesoreria del Comune presso la Carispaq, per avere informazioni “molte volte negative nel senso che i soldi non ci sono”. “Per molti di noi questi fondi – ha spiegato il gruppo di cittadini – sono vitali nel senso che in un momento così negativo e difficile, serve ogni sostegno”. Secondo quanto si e’ appreso da fonti del Comune dell’Aquila, l’ultima rata di autonoma sistemazione e’ relativa al mese di gennaio ed e’ stata liquidata con fondi comunali. Il contributo dell’autonoma sistemazione gode di una copertura finanziaria garantita da fondi di Stato.