Sorpresi a rubare all’interno di alcune abitazioni inagibili site nella “zona rossa” della frazione aquilana di San Gregorio, sono stati arrestati alle quattro di stamani da una una squadra del Sesto Battaglione Mobile Carabinieri Toscana, di stanza a L’Aquila dallo scorso sei aprile quale reparto di supporto dei comandi territoriali presenti in provincia per esigenze connesse all’evento sismico ed impiegato prevalentemente in servizi di ordine pubblico e di vigilanza antisciacallaggio. In manette, con l’ausilio del Norm dei carabinieri dell’Aquila, sono finiti due aquilani: Gianluca Aloisi, 27 anni, e Nicola Floro, di 34 anni.
I militari, nel corso di un servizio perlustrativo nei pressi della distrutto centro storico della frazione aquilana, sono stati insospettiti dalla presenza di alcune luci evidentemente provenienti da torce. Chiamata in ausilio anche una pattuglia del Norm quali conoscitori d’area, i militari hanno deciso di scendere dal mezzo e di inoltrarsi a piedi all’interno del borgo, nei pressi di via del Fossetto, certi che si trattasse di movimenti illeciti.
Ed infatti i carabinieri hanno notato che tre porte di abitazioni (che nel corso di un poco precedente sopralluogo erano risultate integre) erano state divelte. Immediatamente dopo hanno sorpreso i due mentre uscivano da un’abitazione sita al civico 16, trasportando grosse sacche contenenti materiali di vario genere: motoseghe, monili in oro, denaro contante, stoviglie in rame ed argento, cassette contenenti kit da lavoro, effetti personali vari razziati poco prima, e che si cerchera’ di restituire ai legittimi proprietari.
I due, arrestati per furto aggravato in concorso, sono stati tradotti al carcere in attesa dell’ udienza di convalida. Sono entrambi assistiti di fiducia dall’avv. Giulio Lazzaro del Foro di L’Aquila.