Terremoto: avviato il piano per la rimozione delle macerie

”Partira’ oggi da Piazza Palazzo la rimozione delle macerie nelle strade e nelle piazze dell’Aquila. Le operazioni saranno condotte dai Vigili del Fuoco e dall’Esercito.” Lo afferma il Ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo.
”Si tratta – specifica il Ministro – di circa 10 mila tonnellate di materiali che saranno rimosse nell’arco di un paio di settimane. E’ evidente che per non intralciare i lavori e per motivi di sicurezza occorre assicurare il rispetto della chiusura della Zona Rossa”.

La rimozione delle macerie  seguira’ un preciso ‘crono-programma’ secondo quanto concordato nella riunione dello scorso 3 marzo al ministero dell’Ambiente. In particolare il piano prevede la rimozione delle macerie, operazione particolarmente delicata e laboriosa (con particolare riferimento ai materiali pregiati degli edifici storici), il loro trasporto e lo stoccaggio in appositi siti. Ecco il piano di rimozione delle macerie concordato lo scorso 3 marzo:

1) SITI
– ampliamento funzionale dell’attuale sito ex Teges entro 30 giorni;
– apertura, previa gara, di altri due siti gia’ individuati ed esaminati a Barisciano, entro 30 giorni, e Bazzano, entro 60 giorni;
– individuazione di almeno una ulteriore macro-area, fra i 30 e i 50 ettari, al vaglio dei tecnici.

2) TRASPORTO
– in attesa dell’espletamento della gara ad evidenza pubblica per l’affidamento del servizio di trasporto, saranno impiegati, ove necessario, i militari e i Vigili del Fuoco;
– gara per il trasporto delle macerie nei siti individuati entro 40 giorni, facendo ricorso alle procedure accelerate.