”Certo con il blocco sull’A24 ce la siamo vista brutta, non e’ stata una bella esperienza, anche perché quella e’ un’autostrada che si percorre in circa 45 minuti. C’erano anche donne in stato interessante bloccate. Si dovrebbe prestare molta attenzione nelle nostre zone. Tra l’altro abbiamo gia’ avuto il terremoto, poi il G8, ora l’autostrada bloccata, vorremmo non essere sempre al centro di eventi negativi”. Lo ha detto all’ADNKRONOS il sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, parlando dell’odissea vissuta qualche giorno fa dagli automobilisti in viaggio sull’A24 rimasti bloccati per alcune ore. ”Attendiamo comunque di sapere l’esito dell’inchiesta”, ha concluso.
”Sono stato vittima di questa disfunzione e mi accingo a fare richiesta di risarcimento a Strada dei Parchi. Sono stato nella galleria di Pietrasecca da prima delle 17 fino alle 00.30. Il giorno dopo avevo una scadenza e sono dovuto andare in studio alle 6. Ci sono stati troppi disservizi, cose del genere non dovrebbero accadere”, ha detto all’ADNKRONOS l’assessore al Contenzioso, alle Pari Opportunita’ e alla Citta’ della Pace del Comune dell’Aquila, Pierluigi Pezzopane, rimasto per diverse ore bloccato sulla A24. ”Non siamo nel 1800, avrebbero dovuto controllare le previsioni. Avrebbero dovuto tenere gli spazzaneve in linea sulla corsia e avrebbero dovuto procedere con lo spargimento di sale. E poi -ha continuato- e’ inutile che mettano il divieto di viaggiare senza gomme termiche o catene e poi non facciano i controlli”.
”Le altre autostrade hanno verificato che gente entrasse solo con le catene e hanno fermato i camion, perché non lo hanno fatto sulla A24? Bisogna chiedersi se si e’ trattato di ritardi e negligenze o se la bufera non lo ha permesso. Io sono molto più propenso a pensare che ci siano stati ritardi e negligenze, ma attendiamo l’esito delle indagini della magistratura”, ha detto all’ADNKRONOS Paolo Landi, segretario generale di Adiconsum, parlando dell’odissea vissuta qualche giorno fa dagli automobilisti in viaggio sull’A24 rimasti bloccati per alcune ore. ”Se i disservizi sono dovuti ai ritardi e alle negligenze si potra’ chiedere il risarcimento dei danni”, ha aggiunto.
”Abbiamo chiesto al ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture la revoca della concessione autostradale alla societa’ Strada dei Parchi Spa che gestisce l’A24 e l’A25 per l’odissea che hanno vissuto gli automobilisti il 9 marzo in seguito alla neve”, ha detto all’ADNKRONOS Primo Mastrantoni, segretario di Aduc, parlando dell’odissea vissuta qualche giorno fa dagli automobilisti in viaggio sull’A24 rimasti bloccati per alcune ore.”Certo, c’erano avversita’ atmosferiche ma non mi pare che ci fossero tre metri di neve, ne sono caduti al massimo 20-30 cm – ha aggiunto il segretario dell’associazione dei consumatori – Tra l’altro le previsioni avevano gia’ annunciato il maltempo e bisognava essere preparati, bisognava mettere in atto un piano di prevenzione”