Italo Mileti, ex assessore regionale, e’ stato interrogato dal pm del tribunale di Pescara, Gennaro Varone. Mileti, che si trova agli arresti domiciliari, e Claudio D’Alesio, ex amministratore della Fira servizi, anche lui ai ‘domiciliari’, sono accusati di millantato credito in quanto, per conto di un imprenditore abruzzese, avrebbero esercitato pressione su uffici amministrativi abruzzesi per pilotare l’aggiudicazione dell’appalto relativo alla costruzione degli uffici della Asl dell’Aquila. I fondi sono quelli della ricostruzione e in particolare una grossa quota dei 50 milioni di euro che la Asl ha ottenuto come risarcimento per i danni subiti dal terremoto. I fatti sono accaduti a Pescara tra luglio e settembre scorso.
L’interrogatorio e’ durato 1 ora. Tra gli indagati dell’inchiesta, che si avvia alla conclusione, anche l’assessore regionale Lanfranco Venturoni, e l’ex manager della asl dell’Aquila, Roberto Marzetti.