Chiedete politiche di promozione e attrazione per chi investe qui e politiche fiscali per le nuove imprese”. L’esortazione e’ giunta dal presidente della BNL, Luigi Abete, durante la tavola rotonda ”Innovare per ricostruire: un nuovo modello di sviluppo”, promossa in seno alla terza Convention delle imprese di Confindustria, alla caserma della Finanza di Coppito. ”Le banche in questo periodo, e parlo in generale, non hanno ridotto i crediti – ha spiegato Abete – semmai e’ cambiato il mondo, sono diminuiti i soldi pubblici ed il capitale delle piccole imprese che non possono lavorare solo sul credito”.
Snocciolando alcuni dati, il presidente BNL ha sottolineato come nel dopo sisma all’Aquila sia cambiato il modo di gestire il risparmio: “I depositi tra il mese di aprile e quello di agosto sono aumentati e questo, in poche parole, significa che le persone tenevano i soldi in casa. Li hanno portati in banca perche’ non sapevano piu’ dove tenerli”.
Abete ha invitato a investire nell’innovazione, ma anche in settori diversi, come il turismo, l’ambiente e la cultura ”sebbene – ha stigmatizzato – per questi settori non ci siano grandi progetti d’impresa di qualita