Il 28 ottobre 2009, alle ore 14.30, presso l’Auditorium della Caserma della Guardia di Finanza di Coppito all’Aquila, saranno presentati i risultati degli studi di microzonazione sismica, realizzati nell’ambito del “Progetto di microzonazione sismica dell’area aquilana”.
Come previsto dall’ordinanza n. 3772 del 19 maggio 2009, infatti, il Commissario delegato per l’Emergenza terremoto in Abruzzo ha avviato nel mese di maggio un piano di microzonazione sismica nei Comuni colpiti dal terremoto per studiare nel dettaglio le aree più danneggiate. Il precedente incontro del 7 ottobre, che si e’ svolto sempre presso la Caserma di Coppito e che ha visto la partecipazione di circa 200 tra ingegneri e geologi, ha consentito di chiarire alcuni aspetti relativi ai contenuti e agli obiettivi degli studi di microzonazione.
Questo nuovo incontro, rivolto a ingegneri, geologi, architetti, geometri e anche ai rappresentanti dei Comuni coinvolti nel progetto di studio, consente di descrivere parte del lavoro svolto su ogni area e di evidenziare le problematiche emerse.
Le aree sono descritte attraverso le carte geolitologiche e le carte di livello 1 (aree omogenee), realizzate da ciascun gruppo di lavoro e presentate dai coordinatori di ciascuna macroarea. Le carte di livello 1 descrivono aree omogenee, ovvero aree che presentano comportamenti simili rispetto alla sollecitazione sismica e possono essere di tre tipi: stabili, stabili suscettibili di amplificazione, oppure instabili.
I comuni coinvolti, a parte L’Aquila, sono tutti quelli interessati da una intensita’ pari o superiore al VII grado della scala MCS: Castelvecchio Subequo, Goriano Sicoli, Poggio Picenze, Barisciano, S. Pio delle Camere, Fossa, Villa S. Angelo, S. Demetrio, S. Eusanio Forconese, Navelli, Prata d’Ansidonia, Ocre, Camarda, Collebrincioni, Fagnano Alto.
Dopo l’incontro, le carte saranno rese disponibili su internet.
Per consentire un’efficace comunicazione tra i realizzatori dello studio e i tecnici e’ stata creata una casella mail dove inviare commenti, osservazioni, richieste di chiarimenti: msaquila@protezionecivile.it.
Il programma dell’incontro
14.30 – Apertura dei lavori. Introduzione
Dolce (Dipartimento della Protezione Civile)
14.40 – AREA 8 – Colle Roio, Poggio Roio, S. Rufina, Roio Piano
Scarascia (Universita’ di Roma “La Sapienza”)
14.55 – AREA 10 – Castelvecchio Subequo, Goriano Sicoli
De Caterini (Universita’ Roma Tre)
15.05 – AREA 4 – Poggio Picenze, Barisciano, S. Pio delle Camere, Castelnuovo
Martelli (Regione Emilia Romagna)
15.20 – AREA 5 – Onna
Mancini (CNR-Consiglio Nazionale delle Ricerche, IGAG-Istituto di Geologia Ambientale e Geoingegneria)
15.25 – AREA 6 – Fossa, Casentino, Villa S. Angelo, Tussillo, S. Demetrio, S. Eusanio F.
Amanti-Cesi (ISPRA-Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale)
15.40 – AREA 12 – Navelli, Civitaretenga, Prata d’Ansidonia, S. Nicandro, Tussio
Ordine Geologi Abruzzo
15.55 – AREA 9 – Bagno, Civita di Bagno, Cavalletto, S. Felice d’Ocre, S. Benedetto, Pianola, Valle
Baglione (Regione Toscana)
16.05 – AREA 11 – Camarda, Collebrincioni
Ferrini (Universita’ L’Aquila, Scienze Ambientali)
16.20 – AREA 7 – Pedicciano, Vallecupa, Arischia, Stiffe
Amanti-Cesi (ISPRA-Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale)
16.30 – AREA 3 – L’Aquila Est (Tempera, Paganica, Bazzano, S. Gregorio)
Boncio (Universita’ Chieti)
16.40 – AREA 2 – L’Aquila Ovest (Pettino, Coppito, Cansatessa)
Tallini (Universita’ L’Aquila, Ingegneria)
16.50 – AREA 1 – L’Aquila Centro
Tallini (Universita’ L’Aquila, Ingegneria)
17.00 – Chiusura dei lavori. Appuntamenti