I Biscazzieri, di Sigfrido Ranucci
Un’ordinanza del Presidente del Consiglio ha destinato 8 milioni di euro dei fondi per la ricostruzione per sanare i bilanci dei comuni abruzzesi in difficoltà, per le minori entrate causate dai disagi creati dal sisma.
Ma come sono stati spesi questi soldi? La provincia ha destinato 50 mila euro per il noleggio di macchine fotocopiatrici; 50 mila euro per la comunicazione istituzionale;
30 mila euro al comune di Trasacco per il premio cinematografico Pietro Taricone; 20 mila euro per un convegno su federalismo fiscale. Intanto proprio alla presenza del sottosegretario Letta pochi giorni fa è stato firmato un protocollo per lo stanziamento di 221 milioni per la riparazione e messa in sicurezza di 213 edifici scolastici dei 102 comuni colpiti dal sisma. C’erano tutti tranne gli amministratori dell’Aquila, non hanno partecipato per protesta.
STEFANIA PEZZOPANE – ASSESSORE COMUNALE ALLE POLITICHE SOCIALI
La cosa veramente balorda è che queste scuole, che si vogliono ricostruire con i soldi della ricostruzione, a nostro giudizio, non possono avere danni conseguenti al sisma, perché sono collocati in aree dove non c’è stato nemmeno un danno.
Alcuni dialoghi dalla puntata, in fondo all’articolo il pdf completo da scaricare.
ANTONIO MORGANTE – RESPONSABILE UFFICIO DEL COMMISARIO PER LA RICOSTRUZIONE
Bisogna precisare una cosa, perché il Decreto Abruzzo prevede l’utilizzo di parte di
quei 500 milioni l’anno. Ad esempio: per il 2009, su tutte le altre entrate che prevede questo decreto Abruzzo, ci sono 472,5 milioni.
Per il 2010, 389,2. Per il 2011, 131 milioni di euro…
Quindi ciò significa che dei 500 milioni di euro previsti con le entrate sui giochi,
all’Abruzzo, andranno meno di 389 milioni, perché in questi 389 milioni ci sono anche
le altre misure.
SIGFRIDO RANUCCI
Quindi di quei 500 milioni una parte…
ANTONIO MORGANTE:
Una quota parte viene …
SIGFRIDO RANUCCI
…alla ricostruzione
ANTONIO MORGANTE
….alla ricostruzione
SIGFRIDO RANUCCI
E l’altra?
ANTONIO MORGANTE
E l’altra… sono entrate dello Stato.
SIGFRIDO RANUCCI
Noi siamo stati al centro storico e… è pesante la situazione
ANTONIO MORGANTE
Ma certo che è pesante la situazione ma il punto..
SIGFRIDO RANUCCI
La sensazione è che non se ne esce più li, eh?
ANTONIO MORGANTE
la sensazione è che non se ne esce più!
Scarica il documento PDF completo della puntata